“Le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria riprenderanno dal 24 novembre, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni. Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di crisi regionale all’unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza”. La laconica nota stampa dell’Unità di Crisi Regionale che segue l’evolversi della situazione generale epidemiologica e impulsa indirizzi di carattere tecnico rispetto il da farsi sia per le attività economiche che per quelle scolastiche, con indirizzo a riaprire il 24 novembre.
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