«Che fine hanno fatto gli impegni assunti con il gruppo Rinascita Guardiese e con i cittadini-elettori nella consultazione elettorale del 20, 21 settembre 2020?».
Se è vero che il conto lo presenta la storia, si può dire che Rinascita Guardiese ne tiene il registro contabile. La metodica dell’associazione è ormai conosciuta: passa al setaccio del tempo i pagherò dei domani che cantano, le cambiali di promesse che animavano il passato del paese, poi a scadenza fa la tara tra ciò che si voleva realizzare e ciò che si è realizzato, chiedendo all’incapiente di saldare la differenza.
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