Almeno stavolta, sul Dup (documento unico di programmazione) il principale strumento per la guida strategica e operativa dei Comuni e delle Provincie, presupposto necessario, quindi, di tutti gli altri strumenti di programmazione, il centrodestra si proporrà unito? Ma, a differenza del passato, allorquando lo schieramento era andato in ebollizione, causa la posizione assunta da Fratelli d’Italia, cui gli Azzurri berlusconiani addebitavano un atteggiamento alquanto indulgente nei confronti del governo a guida mastelliana, oggi l’interrogativo è mutato: come si atteggerà l’opposizione, ossia i tre gruppi di minoranza Fi-Fdi-Pd? L’arrivo di Agostinelli ha determinato un rovesciamento del rapporto di forze, ribaltando la geografia consiliare, quella che era minoranza di 5 consiglieri è passata a 6, divenendo maggioranza e viceversa. Pur in presenza di una mancata approvazione del Bilancio, che comunque non poteva figurare all’ordine del giorno del consiglio, non essendo ancora licenziati gli atti propedeutici, il parlamentino della Rocca, a differenza dei Comuni, non rischia lo scioglimento.

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