Sempre più torrido il clima tra il consigliere regionale Gino Abbate e i suoi ex amici di Noi di centro.
Ieri, Abbate, replicando alle dichiarazioni di Mastella che rilevava un non eccelso contributo elettorale offerto da chi aveva lasciato il movimento, aveva ribattuto a muso duro, forse anche oltre. Oltre a fotografare con una battuta il dato di Stati Uniti d’Europa, risultato a suo dire insoddisfacente: “Volevano volare a Bruxelles, si sono fermati a Grottaminarda”.
Ora, il batti e ribatti tra le parti prosegue e per i mastelliani scende in campo il coordinatore di Sannio Acque nonché sindaco di Solopaca, Pompilio Forgione, uno degli amici più stretti di Abbate tanto è vero che anni fa lo avrebbe voluto a capo della Gesesa.

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