In molte scuole messaggi delle dirigenze alle famiglie in termini di autorizzazione della didattica a distanza con il chiarimento della necessità di un certificato medico attestante la fragilità degli studenti o di membri del nucleo familiare in cui vivono, per poterne fruire anche nei giorni per le superiori dove dovrebbe esserci la frequenza alternata sui giorni della settimana, in modo da non superare il 50% presenze degli iscritti.

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