Il terremoto del 1688 distrugge irrimediabilmente la Chiesa di San Marco dei Sabariani, costruita nel 1280 dal cavaliere Ermengano Sabariani. Il cardinale Orsini, dopo aver tentato invano di ottenere la ricostruzione da parte della famiglia Sabariani, nel 1711 sollecita i Carmelitani Scalzi a fondare un loro convento con annessa chiesa dedicata a Santa Teresa. L’edificio, secondo i canoni dell’architettura sacra barocca, si esalta in un equilibrio plastico fatto di marmi policromi, stucchi e dipinti. Sull’altare maggiore viene posto un grande dipinto su tela raffigurante la Sacra Famiglia, rubato subito dopo il terremoto del 1980.

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