Dopo le privazioni e la morte che le guerre mondiali e le pandemie del passato hanno mietuto, c’è stata la rinascita dei popoli, la voglia di ripresa, di unire le forze per un mondo diverso da quello che era prima, migliore. Anche oggi, ci si aspetterebbe una svolta nei comportamenti dell’uomo, ma il virus immortale dell’inciviltà è un attacco alla speranza di ritrovarci cambiati.
L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia