La proposta è stata fatta, ora il Benevento attende risposte. Il tentativo per riportare Fabio Ceravolo in giallorosso la società di via Santa Colomba lo ha fatto, presentando un’offerta al Parma, club proprietario del cartellino dell’attaccante calabrese. La settimana prossima potrebbero esserci sviluppi importanti in tal senso: l’attesa, dunque, andrà avanti ancora un po’, ma non dovrebbe spingersi oltre la metà del mese. Ma non è solo il possibile ritorno della Belva a catturare l’attenzione del Benevento. Che si sta muovendo anche per rinforzare difesa e centrocampo, riscontrando però non poche difficoltà. Per il reparto arretrato, il direttore sportivo Foggia ha fatto un tentativo con il Chievo Verona per Federico Barba, ricevendo un doppio rifiuto: dalla società clivense, che non ha intenzione di cedere l’ex Empoli che è sempre stato titolare anche con l’arrivo di Di Carlo in panchina, ma pure dallo stesso calciatore che non vuole saperne di scendere in Serie B. E quello della categoria potrebbe essere un ostacolo insormontabile anche per quanto riguarda Leonardo Capezzi, centrocampista di proprietà della Sampdoria, che ha giocato la prima parte di stagione in prestito all’Empoli. Discorso simile, per certi versi, riguarda Jacopo Dezi che al Parma non è mai stato impiegato finora, soprattutto per via di un brutto infortunio. Problema che ora sembra superato ed è per questo che Bucchi lo riabbraccerebbe volentieri, dopo aver condiviso l’esperienza di Perugia. Anche Dezi, come Capezzi, vorrebbe giocarsi le sue chance in massima serie, ma a rendere ancora più complicata questa trattativa ci sono le richieste del Parma, che la scorsa estate ha riscattato il cartellino dal Napoli versando 2,5 milioni di euro nelle casse del club azzurro.
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