Avere fegato non è questione di carta di identità. Perché una ragazzina, anche se di 16 anni, può averne da vendere. La ‘piccola’ Mariagrazia Ceglia, studentessa di Montesarchio iscritta al Liceo ‘Lombardi’ di Airola, la scorsa primavera si è resa autrice di un atto di eroismo: ha salvato la vita a un bambino di circa un anno, ospite di un centro di accoglienza, che era caduto in una piscina.
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