Il progetto finanziato con 9,7 milioni di euro non è quello del 2018. I tempi per l’apertura del cantiere per il momento restano incerti, anche perché non c’è la spada di Damocle del Pnrr. Le opere di abbattimento e ricostruzione saranno effettuate in due tempi, per consentire un trasferimento degli studenti più agevole.
Sono queste le principali informazioni che abbiamo raccolto all’ufficio tecnico di San Giorgio del Sannio, in merito al percorso che affronterà il Comune per mettere a nuovo il complesso scolastico più grande del paese, in via Bocchini. Un intervento imponente, decisivo per superare un grosso vulnus in termini di sicurezza sismica, che comporterà un altrettanto ampio assorbimento della popolazione scolastica in altri spazi.
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