Ancora un “niet”, seppur solo parziale, quello espresso dalla Corte dei Conti nell’ultima deliberazione datata 16 ottobre verso il progetto dell’Ente Idrico Campano e del suo organo provinciale, il Distretto Idrico Sannita (presieduto dal sindaco di Solopaca Pompilio Forgione), di creare una società mista pubblico-privata, ‘Sannio Acque srl’, come gestore unico per controllare per 27 anni il servizio idrico integrato nel Sannio, attualmente gestito da Gesesa (22 Comuni, tra cui Benevento) e da Alto Calore Servizi (33 Comuni). Stavolta il parere parzialmente sfavorevole della magistratura contabile prende le mosse dalla delibera adottata il 22 agosto.
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