Molte incongruenze nella situazione attuale per il ritorno degli allievi nelle scuole dopo quarantena per positività o per contatto con positivi: in tal senso, emblematico il caso di una studentessa di 8 anni della Primaria del “Nicola Sala”. La bimba, nonostante il referto di negatività dopo regolare tampone, non è stata fatta entrare dagli addetti per mancanza della documentazione dell’Asl, necessaria per formalizzare il tutto: ossia la liberatoria ritenuta almeno fino a ieri mattina necessaria, anche se dalla Regione già c’era stato precedentemente un indirizzo alle Aziende sanitarie locali per la semplificazione e sburocratizzazione delle procedure.

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