Nessuna folla, come da tradizione, per la processione del Venerdì Santo: non c’era alternativa, al tempo della pandemia. Resterà nella storia il cammino solitario dell’arcivescovo di Benevento che ha portato il Cristo Spezzato dal Fatebenefratelli e terminando il cammino al San Pio, dove si combatte la guerra contro un nemico invisibile e a volte letale, quale il Sars-Cov-2. Prima del percorso una breve omelia nel cortile del Fatebenefratelli dove monsignor Felice Accrocca si è soffermato sul segno del Crocifisso (donato nel Settecento alla Diocesi dal cardinale Vincenzo Maria Orsini, poi divenuto Papa Benedetto XIII) che di lì a poco avrebbe attraversato la città.

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