Una tragedia che ha preso forma nella normalità di una casa qualunque. Alimentata, come da prime evidenze, dall’azione di un mostro silenzioso ma tenace: la depressione. In questo contesto è maturata la tragedia, solo sfiorata, che ha visto T.I., professionista del luogo, infierire sulla moglie, la 56enne M.R., a colpi di martello. Tentando poi, invano, di togliersi a sua volta la vita.
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