“L’amministrazione comunale, retta dal sindaco Pompilio Forgione, approvando la delibera di consiglio relativa al riconoscimento del sistema culturale della ‘vite a raggiera’ quale pratica agricola identitaria del territorio di Solopaca, nel contesto del paesaggio rurale a carattere tradizionale e storico-culturale del Massiccio del Taburno Camposauro, compie un passo importante recependo le indicazioni della nostra associazione, frutto di anni di ricerca portata avanti sul territorio. Un atto che fa di Solopaca il primo comune in Campania a riconoscere pratiche agricole identitarie e biodiversità viticola autoctona”.
Così Clemente Colella, presidente dell’Associazione “Vignaioli di Solopaca”, commenta con soddisfazione l’approvazione in consiglio comunale di Solopaca della delibera che “rappresenta un elemento importantissimo nelle mani dei viticoltori, un elemento storico culturale che racconta il territorio attraverso varietà autoctone,  sistema di allevamento e metodi di coltivazione millenari che costituiscono un unicum insieme alle caratteristiche pedologiche delle terre di Solopaca”.

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