Aprile è il mese del nuovo piano Asl per la rete di emergenza nel Sannio, con ambulanze demedicalizzate e postazioni con auto mediche in sei sedi della provincia. Le critiche, che accompagnano i vertici dell’Azienda dal 19 febbraio scorso, non sono mancate ieri, giorno di pasquetta, alimentate dall’ex vicesindaco di San Giorgio del Sannio.
“Condanniamo fermamente la decisione della Asl di lasciare senza medico l’ambulanza del Saut di San Giorgio del Sannio proprio nella giornata del Lunedi in Albis in cui è facile prevedere un maggior numero di richieste d’intervento. La demedicalizzazione potrebbe configurare una vera e propria interruzione di servizio tenuto conto che il turno poteva essere coperto con i medici disponibili ad effettuare la sostituzione con l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive.

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