L’impennata è generalizzata, soltanto 6 le eccezioni, quasi tutti avvocati. Gli altri 36 inquilini di Palazzo Mosti vantano introiti superiori all’anno precedente. E’ la dichiarazione dei redditi 2023, riferita all’anno di imposta 2022.
Un incremento così diffuso presuppone una spiegazione. Come si ricorderà, gli attuali amministratori sono in carica dal 3 ottobre 2021, pertanto molti di essi, nella dichiarazione precedente non potevano fruire dell’indennità di funzione (alcuni assessori) e dei gettoni di presenza (parecchi consiglieri).

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia