Erano stati collocati ai domiciliari perché “pizzicati” in possesso e disponibilità di marijuana: uno torna libero mentre l’altro dovrà presentarsi, per due sole volte a settimana, presso la Polizia giudiziaria per ottemperare all’obbligo di firma.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia