Nei giorni scorsi le critiche di ‘San Giorgio bene comune’ legate agli aumenti, la tempestività e gli errori nelle cartelle Tari sono state rintuzzate dall’assessora al bilancio Giovanna Petrillo che ha negato le fila di contribuenti al Comune e addebitato a Poste la lentezza nella corrispondenza. Ieri, all’indomani dell’avviso dell’ufficio tributi che ha invitato gli utenti ancora senza cartella a recarsi al Comune, il gruppo di minoranza è tornato sul tema. Il dito è puntato contro i rincari, che in base ai numeri che abbiamo raccolto tra numerosi utenti si attestano tra il 15 e il 30% e riguardano sostanzialmente le utenze domestiche.
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