Il Benevento riscopre gli stati d’ansia e gli abbozzi di paura. Glieli provoca l’iniezione di acido che arriva nel finale del match del ‘Rigamonti’ con il Brescia, da dove la Strega torna senza punti e con la terza sconfitta rimediata in queste prime sei giornate di campionato. A firmare la condanna dei giallorossi la rete di Bianchi al 93’ che potrebbe suonare come una beffa perché arrivata in pieno recupero, ma che in realtà è solo il risultato più scontato vista la sconcertante condotta di gara della formazione di Caserta. Se col Cagliari almeno la prestazione era stata da salvare, non si può dire la stessa cosa per quanto visto ieri sera: il Benevento non ha perso solo la partita, ma anche lo spirito, l’identità, il carattere e la capacità di tenere sempre l’avversario in apprensione.

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