Atmosfera poco tesa ieri mattina per l’esordio della prova scritta di Italiano, dopo due anni di sospensione causa pandemia da SarsCov2. Poca tensione nei volti dei ragazzi, ma gioia di stare insieme, in una ritrovata normalità, senza mascherine e con sorrisi stampati sul volto. Prodighi di consigli e di attenzioni i prof a fare avanti e indietro tra le aule sede di esame e l’esterno degli istituti, per gli ultimi suggerimenti, strette di mano e pacche sulle spalle.

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