I dati relativi alla diossina nell’atmosfera di Airola, come da rilievi delle centraline collocate nelle immediate prossimità del luogo dell’incendio, si confermano in sforamento dei parametri. Lo rende noto l’Arpac che ha reso “disponibili gli esiti analitici del secondo ciclo di campionamento con campionatore ad alto flusso per la determinazione di diossine e furani”.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteIncendio Airola, Buonanno sollecita l’Arpac: “Quali azioni per Moiano?”
prossimo articoloUrne aperte per il duello Mastella-Perifano: per la quinta volta nella storia cittadina, sarà il ballottaggio a decretare il Sindaco