Il coronavirus, con il suo portato di mutazioni, può contagiare anche dopo il completamento del ciclo vaccinale? Come funziona e quanta protezione fornisce l’antidoto soprattutto nei casi di persone affette da malanni gravi che compromettono o indeboliscono il sistema immunitario? E’ vero però che l’ospedale, e soprattutto la bara, sono un rischio praticamente azzerato con una doppia dose dei preparati approvati dall’Agenzia Ue del farmaco? Le domande del momento sono tutte raccolte in un minicluster familiare registrato ad Apice.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia