“Spero che il secondo tempo possa essere il nostro punto di partenza, ci aspettano partite importantissime”. Due maschere all’Olimpico indossate dal Benevento: prima metà da incubo e ripresa con la grinta di chi è disposto a tutto per restare aggrappato al proprio obiettivo. Troppi gli errori commessi in avvio, dall’approccio alle letture sulle due fasi che hanno permesso alla Lazio di colpire senza strafare. Sul banco degli imputati anche Kamil Glik, al centro di un reparto perennemente in affanno e che è riuscito a rialzare la testa troppo tardi.

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