Dovrà accertarne la capacità di intendere e di valore nonché il grado di pericolosità sociale. E’ questo il compito che, su mandato del Gip Gelsomina Palmieri del Tribunale di Benevento, dovrà essere assolto dal dottore Teofilo Golia. Il caso è quello relativo a Tino De Nitto, 49enne di Bonea che, qualche settimana addietro, ebbe ad aggredire, a suon di pugni e calci, il parroco di Bonea, don Alfonso Lapati, ed un suo collaboratore.

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