Il quarto giorno di crisi idrica è stato connotato da interruzioni record del servizio. Abbiamo raccolto segnalazioni da parte di utenti Alto Calore che senza soluzione di continuità hanno fatto i conti con rubinetti a secco dalle 16 di mercoledì fino alle 13 di ieri; mentre i residenti più fortunati nella mattinata potevano contare su una pressione bassissima. E’ bene ricordare che il disservizio – dai documenti ufficiali forniti dalla società dovuti a una pletora di guasti e disfunzioni – non è uniforme. Buona parte dei Comuni irpini non è arrivata ai livelli emergenziali riscontrati nei centri del Medio Calore, della Valle del Sabato come anche del pre-Fortore.

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