La Corte costituzionale ha esaminato, nella sua ultima camera di consiglio (svolta con presenze fisiche e non in teleconferenza), le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio sulla legge delega e sul decreto legislativo di riordino delle Camere di commercio: oggetto principale, seppure indiretto, le fusioni imposte per legge per gli enti camerali di piccole dimensioni come quella di Benevento, ormai da tempo in procinto di fondersi con quella di Avellino, ma con un iter bloccato da diversi contenziosi nazionali con ricadute sulla dimensione locale.

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