Costretto a fare i conti con la distanza da casa, in attesa di poter tornare a respirare la libertà. “È come se fossimo in prigione: solo così ti rendi conto di quanto sia dura la vita se non hai la possibilità di uscire”. Un’istantanea, scattata da Oliver Kragl, che racconta a pieno lo stato d’animo comune, con i calciatori ancora in attesa di conoscere quello che sarà il loro destino: “Mi piacerebbe ricominciare a giocare sin da subito – ha raccontato il tedesco a Goal.com – e credo che in Europa ogni torneo professionistico debba ripartire il prima possibile a porte chiuse, in modo da concludere la stagione entro i tempi stabiliti. È inaccettabile che il campionato in corso finisca e che ne inizi un altro dopo una settimana. I giocatori hanno diritto alle vacanze per schiarirsi le idee: voglio vedere la mia famiglia in Germania, non posso chiedere una vacanza al presidente durante la stagione per poter passare una settimana con mia figlia”.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia