Ci sono luoghi della nostra penisola di una suggestione tale da stimolare la fantasia di molti visitatori e turisti. Uno di questi è di sicuro il “borgo fantasma” di Apice, un posto, dove le lancette dell’orologio sembrano essersi fermate alle 19:30 del 21 agosto di quasi 60 anni fa. Definita anche la Pompei del 900, la cittadina sannita, che ebbe natali in epoca romana, dopo il terremoto del 1962 fu, lentamente svuotata per motivi di sicurezza, e i suoi abitanti trasferiti, nel nuovo centro oggi conosciuto come Apice nuova.

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