Abbandonata, in condizioni precarie da anni, si è accasciata al suolo ieri mattina la facciata di un rudere in via Ciriaco Bocchini. Un boato intorno alle 8.30 ha fatto saltare in piedi i residenti dell’arteria che da piazza Risorgimento conduce nella zona alta del paese, davvero un toccasana per acuire un’ansia già alle stelle per via dell’emergenza. Eppure l’obbligo di restare a casa potrebbe essersi rivelato provvidenziale: l’edificio diroccato si trova a due passi dal mercato coperto e dalle aule del Liceo di via Sant’Antonio, e la strada a quell’ora è solitamente assai trafficata. Ieri invece non c’era nessuno al momento del crollo.
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