La parola ultima alla Corte di Cassazione. Il massimo livello della Magistratura sarà chiamato ad esprimersi nella giornata del 10 marzo rispetto alla posizione giudiziaria di Filippo Lubrano. Il giovane santagatese, infatti, è stato riconosciuto in primo ed in secondo grado responsabile dell’omicidio preterintenzionale del 69enne Francesco Ciervo, suo concittadino. Sul capo di Lubrano una condanna a 10 anni.
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