Il Benevento si spalanca un altro scorcio di paradiso. I giallorossi sbancano per la prima volta Livorno, conquistano la quarta vittoria di fila e soprattutto si prendono il titolo di campioni d’inverno, nonostante alla fine del girone d’andata manchino ancora tre turni: solo il Pordenone, impegnato questo pomeriggio sul campo del Cosenza, potrebbe eventualmente avere la possibilità di agganciare la Strega, ma non di superarla. Si tratta di un altro record per gli uomini di Inzaghi: nell’era dei tre punti, infatti, non era mai successo che una squadra arrivasse al traguardo con tanto anticipo. La splendida rete di Kragl e il sigillo finale di Letizia permettono al Benevento di passare per primo sotto lo striscione di metà stagione: un titolo simbolico fino a un certo punto, visto che negli ultimi 24 campionati cadetti, la leadership alla fine del girone d’andata si è poi trasformata in promozione in Serie A. Può godersi il momento, dunque, la formazione sannita che non smette di correre in un modo che sembra inesauribile e di tenere il mirino sempre puntato sul traguardo finale di una maratona che continua a lasciare ai lati della strada avversari spossati.
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