Una comunità che fatica ancora a spogliarsi della non certo gradita attenzione mediatica piovutale addosso. Durazzano si rimette in moto all’indomani del tragico evento di “nera” che, sebbene maturato in un ambito strettamente privato e non di criminalità organizzata, ha comunque scosso le coscienze e, soprattutto, accostato la quiete e operosa realtà cittadina a situazioni che tradizionalmente non le appartengono e mai le le sono appartenute. Lunedi prossimo, 8 aprile, si svilupperà l’esame autoptico sui corpi di Mario Morgillo, 68 anni, e del di questi genero, il 48enne Andrea Romano.

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