Le criticità principali sono state chiarite ma resta una buona scorta di punti interrogativi. La visita dell’assessore regionale Lucia Fortini ha chiarito diverse perplessità ai sindaci dell’Ambito B2, nell’ottica della costituzione dell’Azienda speciale quale nuovo organismo deputato a gestire i Servizi sociali nei 19 Comuni guidati da San Giorgio. Ieri pomeriggio, nell’auditorium ‘Al Cilindro nero’, Fortini di fronte agli amministratori e al personale dell’Ambito ha parlato di esempi virtuosi (vedi box a destra), di nuove risorse in arrivo (ad esempio le premialità del 20% per gli Ambiti che garantiranno la stabilizzazione del personale) per poi rispondere a quesiti dirimenti per l’evoluzione del B2. Il sindaco Pepe, in apertura, ha annunciato l’avvio dei lavori per l’elaborazione dello Statuto. E la presenza dell’assessore era funzionale proprio a dirimere perplessità sollevate durante le ultime riunioni nella sala di via Mazzini: su tutti, l’obbligo dell’unanimità del voto in coordinamento istituzionale per il passaggio all’Azienda speciale, questione sollevata dal segretario generale di San Giorgio del Sannio Nicolina Columbro; e le garanzie per le lavoratrici (Ufficio di piano e assistenti sociali) che dopo una lunga serie di proroghe a maggio prossimo vedranno scadere la convenzione per il rapporto lavorativo.
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