Nella seconda recita sul suggestivo palcoscenico dell’Olimpico, il Benevento non avrà al suo fianco lo stesso numero di tifosi su cui ha potuto contare nella prima assoluta. Se lo scorso 11 febbraio, in occasione della gara con la Roma, alla volta della capitale si mosse un contingente di quasi 1.700 sanniti, per la partita con la Lazio, in agenda il prossimo 31 marzo, non si registreranno gli stessi numeri. E non solo per via della disperata situazione di classifica della truppa di Roberto De Zerbi. A fermare, o comunque frenare, un nuovo esodo del popolo sannita ci ha pensato l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ha inserito Lazio-Benevento tra le gare connotate da profilo di rischio. Ed è per questo motivo che ha deciso di adottare una serie di misure organizzative. L’Osservatorio ha disposto che i tagliandi per il settore ospiti (vale a dire i Distinti Sud Ovest) saranno acquistabili solo dai residenti in Campania, in possesso della Tessera del tifoso del Benevento; inoltre, ha sancito l’incedibilità dei biglietti, l’incremento del servizio di stewarding e un rafforzamento delle attività di prefiltraggio e filtraggio all’ingresso dello stadio. La prevendita partirà questo pomeriggio alle 16: a disposizione dei supporter sanniti verranno messi oltre 5mila tagliandi, in vendita sul circuito Listicket al costo di 20 euro (più diritti di prevendita). Un’ulteriore disposizione dell’Osservatorio riguarderà proprio le modalità di prevendita: i tifosi del Benevento, infatti, potranno acquistare il biglietto esclusivamente nelle rivendite autorizzate della Regione Campania, mentre la vendita online non verrà attivata. Dietro queste decisioni, ci sono evidentemente gli scontri registrati in occasione della gara d’andata, giocata al ‘Vigorito’ lo scorso 29 ottobre, quando alcune fazioni delle due tifoserie entrarono in contatto nei pressi dell’impianto di via Santa Colomba.
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