Benevento, crollo finale

1427

Ancora un finale amaro, ancora una batosta: i minuti di recupero si rivelano per l’ennesima volta fatali ai giallorossi che, a tempo praticamente scaduto, subiscono l’incredibile rimonta del Cagliari e mandano al diavolo anche l’illusione di poter tornare in corsa per i giochi salvezza. Che, dopo ieri pomeriggio, sono chiusi definitivamente per una squadra che perde la ventiquattresima partita delle 28 disputate e che, quando restano solo dieci gare da giocare, ha un ritardo di 15 punti sul quartultimo posto da colmare. Insomma, la Strega ora deve rassegnarsi e attendere la matematica sentenza. Non può far altro, di fronte all’ennesima sconfitta, dopo aver ricevuto questi due cazzotti dritti sul muso, assestati tra l’altro in rapida sequenza. Una combinazione terrificante da cui sarà difficile riprendersi perché, come spesso accaduto in questa stagione, anche stavolta lo scatolone dei rimpianti è bello pieno, così come pure quello del dispiacere.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia