Un’attesa infinita e un conto alla rovescia destinato a durare ancora un po’. Per Fabio Lucioni non è arrivato il momento di conoscere il proprio destino, di capire cioè se sarà considerato o meno colpevole nella vicenda di doping che lo ha coinvolto lo scorso 22 settembre. A distanza di oltre un mese dall’audizione presso gli uffici della Nado, la Procura antidoping non è ancora arrivata a una conclusione. Probabile che lo faccia a breve, però, anche perché il prossimo 22 novembre decadrà il provvedimento di sospensione preso nei confronti del capitano giallorosso. Certo, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, la stessa procura potrebbe disporre una proroga di ulteriori 30 giorni, ma ci si augura che si possa arrivare prima alla risoluzione della controversia. In caso di rinvio a giudizio, il Tribunale Antidoping dovrà fissare l’udienza entro 50 giorni.
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