L’alto valore dei Piani di Sviluppo Rurale e la loro indiscussa capacità di essere volano di interesse per il rilancio della filiera turistica sull’intero territorio dove questi vanno ad incidere, sono le priorità che hanno, da ormai tre settennati, caratterizzato questi finanziamenti europei. Se a questa considerazione, però si somma lo scarso interesse delle amministrazioni locali, allora il fallimento è totale. Ne è prova provata il progetto ‘Il mulino ritrovato’, finanziato con il precedenti Psr. Si tratta di una grande intuizione avuta qualche anno fa di riportare alla luce, sommerso da cumuli di terra, uno degli antichi mulini vanvitelliani del Taburno. Una vicenda che tuttavia, dopo il tempo dei riflettori, è caduta nel dimenticatoio.
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