Giuseppe Maria Maturo, ex sindaco di Cusano Mutri, e Remo Di Muzio, geometra, sono stati condannati in Appello a due anni e otto mesi di reclusione in seguito all’inchiesta, esplosa nel 2018, che riguardava una presunta tangente chiesta all’imprenditore cusanese Bartolomeo Velardo. Assolto Nicola Russo, all’epoca dei fatti a capo dell’ufficio tecnico comunale. La sentenza ribalta, almeno in parte, quella di primo grado emessa il 26 settembre 2023 dal Tribunale di Benevento che aveva assolto – perché il fatto non sussiste – tutti e tre gli imputati.
L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia