“Sulla base di quali elementi il Sindaco può assicurare che con il nuovo gestore del servizio idrico integrato non vi saranno aumenti delle tariffe applicate agli utenti?”.
E’ solo uno dei nove punti dell’interrogazione prodotta dai consiglieri comunali di Alternativa per Benevento in merito alla gestione della Gesesa. Come si ricorderà, Mastella ha tranquillizzato i cittadini nel corso dell’ultima seduta consiliare ma, evidentemente, le dichiarazioni del sindaco son stare accolte con riserva dagli esponenti dell’opposizione.
Che considerano le affermazioni del sindaco in netto contrasto con i dati ufficiali dell’Ente Idrico Campano e del Piano Economico Finanziario del nuovo gestore, dai quali emerge un incremento progressivo del moltiplicatore tariffario.
“Si prevede in 5 anni un aumento dei ricavi da tariffa di 11 milioni di euro, pari in termini percentuali a circa il 40%. A ciò si aggiungono i conti in rosso di Gesesa che, dopo aver già chiuso in negativo gli ultimi anni, in 5 mesi del 2025 ha già cumulato una perdita di 2 milioni e mezzo di euro con una massa debitoria oltre i 50 milioni e con spese per interessi alle stelle. Senza contare i pasticci amministrativi dell’Ente Idrico Sannita, puntualmente bocciati dalla Corte dei Conti, che da anni rallentano ogni decisione”.
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