La Processione del Venerdì Santo (con i battenti flagellanti, ndr) è stata ufficialmente iscritta nell’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC), con decreto dirigenziale della direzione generale della Regione Campania – Direzione per le Politiche Culturali e il Turismo. Ad annunciarlo, con un post pubblicato sui canali social, è il Comune di San Lorenzo Maggiore.
«Il percorso – la nota a firma del sindaco Carlo Giuseppe Iannotti e dell’intera amministrazione comunale –  era stato avviato il 17 settembre 2024, in occasione dell’insediamento del nuovo parroco Don Leucio Cutillo, quando venne manifestata la volontà di promuovere e valorizzare questa tradizione profondamente radicata nella storia e nell’identità del paese.

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