Ancora un incidente, l’ennesimo. Tragedia solo sfiorata lo scorso 14 agosto lungo la Provinciale 76. Probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, in un tratto compreso tra Cusano Mutri e Cerreto Sannita un’auto si è ribaltata, provocando il ferimento delle due persone a bordo – una 54enne e la figlia 25enne – costrette a ricorrere alle cure ospedaliere. L’episodio ha riacceso i fari sulla questione sicurezza in un tratto di strada che in passato è stato teatro di numerosi sinistri. “La viabilità nel nostro paese risulta un problema strutturale di grandissima rilevanza e complessità – è il monito di Roberto De Paola, cittadino di Cusano Mutri –. L’intero tratto della provinciale 76 è in uno stato precario e di manutenzione inesistente. E’ stata portata a termine un’opera faraonica costruita per proteggere gli automobilisti dalla possibile caduta di massi, ma nessun intervento è stato fatto per il manto stradale e la manutenzione. La sicurezza è un tema cruciale, soprattutto quando si verificano incidenti stradali a causa di condizioni stradali precarie. Un manto stradale viscido può essere particolarmente pericoloso, specialmente se non è stata eseguita una manutenzione adeguata”.
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