A un anno e otto mesi dal decreto di perquisizione che ha provocato un terremoto in Terra di lavoro, e non solo, sono arrivati gli sviluppi dell’inchiesta della Dda di Napoli sul presunto raccordo orientato a pilotare gli appalti per la gestione del servizio rifiuti. Sistema secondo l’accusa orbitante intorno a Nicola Ferraro, già condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, che avrebbe fatto da perno per il clan dei Casalesi. Per quanto attiene la nostra provincia, sotto la lente degli inquirenti è finita anche la consegna di una busta in un bar di Napoli, il 12 novembre del 2022.
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