Ancora bordate all’amministrazione comunale di San Giorgio del Sannio sul tema della consegna del kit per la raccolta differenziata.
Il dibattito sul tema è nato dopo la decisione del Comune sulle modalità di ritiro del materiale: documento di identità, tessera sanitaria e ricevuta del pagamento della Tari. Documento quest’ultimo che secondo Federconsumatori andava rimosso dagli atti da presentare al momento del ritiro. Il sindaco Ricci e l’assessore Zampetti, in risposta, hanno poi spiegato che la ricevuta Tari non è obbligatoria, affermazione subito messa nel mirino dal gruppo di opposizione ‘San Giorgio protagonista’, del parere che in questo modo si crei confusione tra gli utenti.

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