Poteva essere il derby del riscatto, diventa quello della resa incondizionata del Benevento, costretto a chinare il capo al ‘Partenio-Lombardi’ contro un Avellino che si prende la vittoria di forza: il 2-1 finale premia i biancoverdi che si riprendono il primato solitario, condanna invece la Strega a un finale di stagione di puro anonimato. Decidono le reti di Armellino e Palumbo, inutile quella di Pinato del momentaneo 1-1 per i giallorossi puniti nel parametro in cui non avrebbero dovuto concedersi margine d’errore: l’attenzione al dettaglio.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia