Euro 5.000 che evaporano da un conto grazie ad una manovra tanto abile quanto, come da tesi della Pubblica Accusa, truffaldina. E tre santagatesi di 45, 47 e 20 anni – padre, madre e figlio – che finiscono per essere avvisati dalla Procura della Repubblica di Monza dietro le ipotesi accusatorie di frode informatica e accesso abusivo a un sistema informatico o telematico.
L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia