Ai nastri di partenza l’intervento, inserito nel Piano complementare Pnrr nella linea d’investimento Appia Regina Viarum, che mira a valorizzare le evidenze archeologiche dell’anfiteatro romano, per quanto già rimesso in luce dell’edificio ludico, nell’ambito di un’area aperta al pubblico e sistemata a parco urbano, rendendola fruibile ma lasciando la possibilità di eseguire future indagini archeologiche.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteSi è insediato il nuovo prefetto Moscarella: “Aperti a dialogo e ascolto”
prossimo articoloTrasloco mercato in via de la Salle, restano i dubbi anche in maggioranza