“Sono la madre di un bambino disabile grave di 7 anni, affetto da tetraparesi spastica, portatore di tracheotomia e peg, ritardo psicomotorio, paziente con micrognatia, anchilosi mandibola, quadro neurologico di Pachigiria e polimicrogiria, atrofia sottocorticale, assottigliamento del corpo calloso, paralisi delle corde vocali. Lui non parla e non cammina ed ha sempre avuto assistenza domiciliare”.
Comincia così la testimonianza della madre di un piccolo affetto da molteplici patologie, residente in provincia di Benevento.
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