Un ragazzo di 17 anni, di Tocco Caudio, ma residente a Vitulano, che lotta tra la vita e la morte all’ospedale Rummo di Benevento. Presenta il cranio sfondato, termine non casuale ma purtroppo quanto mai letterale, reso così da una barbara aggressione consumatasi a calci, pugni ma, anche e soprattutto, fendenti di mazze da baseball. Un secondo giovane, diciottenne di Foglianise, parimenti attinto da più colpi ma in condizioni decisamente meno impegnative.
L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia