Riunione ieri presso la sala “San Pio” dei Cappuccini dell’assemblea dei comitati e delle associazioni per l’acqua pubblica nel corso della quale è stato ribadito da – Comitato sannita Abc, Altra Benevento è possibile, Libera Benevento, Anpi Benevento, Europa Verde – Verdi Benevento, Sinistra Italiana circolo di Benevento, Potere al Popolo e ForumGruppo Acqua GTM5stelle Montesarchio – Valle Caudina – che la risposta alla crisi idrica non può essere la privatizzazione, oltre la netta contrarietà alla società mista Sannio Acque srl.
Presa d’atto che sia “Alto Calore” che “Gesesa, non riescono a dare risposte adeguate a causa di errori di gestione e speculazioni politiche ed affaristiche”, ma no al tentativo di “approfittare del previsto aumento delle tariffe di Alto Calore per tentare di dimostrare che solo i privati possono garantire il servizio a prezzi accettabili, questa tesi è smentita dai fatti. Anche per Gesesa sono previsti aumenti che diventeranno ancora più pesanti con la nascita di Sannio Acque srl”. Forte contrarietà alla gestione mista, ritenuta a “stringente controllo privatistico”.
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